Spedizione del venerdì – 25 novembre 2022
Tanoa Sasraku
Galleria Vardaxoglou, Soho
14 ottobre – 17 dicembre 2022
Tanoa Sasraku (nata nel 1995) è nota per la sua continua ricerca sul suo rapporto personale con i ricordi, le mitologie e l’energia immagazzinata nei paesaggi rurali e costieri britannici. Durante la sua instabile giovinezza a Plymouth, Sasraku ha trovato conforto e un senso di libertà nelle vicine brughiere battute dal vento di Dartmoor. Su di lei è incentrata la sua prima mostra personale a Londra presso la Vardaxoglou GalleryTerratipi, una recente serie di opere su carta che possono essere descritte come ibridi scultorei di pittura, disegno, collage e incisione. Presentati a Spike Island, Bristol, in una grande mostra personale questa estate per la prima volta, continuano l’esplorazione della giovane artista della geologia e della topografia britannica che è informata dalla sua prospettiva di artista lesbica di origine britannico-ghanese.
Ciascuna di di Sasraku Terratipi è composto da diversi fogli di carta da giornale bianca che lei macchia a mano con pigmenti terrestri vecchi di milioni di anni raccolti da paesaggi per lei significativi. Ad esempio, possiamo vedere il ricco pigmento arancione di Dartmoor o il giallo ocra dell’isola di Skye. Quindi unisce a macchina le pile di carta prima di immergerle in fiumi, acqua di mare e paludi. Successivamente, l’artista strappa con cura strisce di carta in modo da creare gli strati saturi di colore e modellati sottostanti diventano visibili, rivelando la materialità e la memoria della terra, come microchip che immagazzinano dati.
Quando si dà uno sguardo intimo ai collage dall’aspetto antico e misterioso, i frammenti di carta sfalsati rivelano un motivo geometrico ricorrente in rilievo o stampato – un motivo derivante da un tartan scozzese, ispirato al suo partner caledoniano. Il design a blocchi si riferisce anche ai circuiti elettrici e al flusso di un’energia profondamente radicata che sembra irradiarsi dai collage.
Il suo processo di lavoro prevede un laborioso taglio di modelli, che attinge alla sua eredità ghanese. Ad esempio, il bordo sfrangiato del Terratipi assomigliano all’applicazione tessile delle bandiere Fante Asafo del Ghana costiero. Mentre i telai in noce marrone chiaro ospitano i più luminosi Terratipi, come Terratipo Redgate, 2022, che parlano all’artista, ricordandole la vita sulla costa, tlui serie Cavallo di palude2022, è presentato in cornici marrone scuro, riferendosi al ciclo di morte e decadimento che è essenziale per le brughiere.
Suo gli ibridi scultorei presentano un nuovo modo di interagire con il paesaggio. Possono essere intesi come unici ritratti della diversità geologica della campagna britannicamappando connessioni inaspettate tra ambienti rurali, storie sepolte, ricordi emotivi personali e l’energia immagazzinata in terra.
Usa pigmenti minerali antichi foraggiati per infondere il suo lavoro con la terra stessa. Iscrivendosi come una donna lesbica di colore nel paesaggio remoto, mette in discussione con forza le nozioni di proprietà sulla campagna britannica. di Tanoa Sasraku Terratipi legare abilmente insieme tradizioni tessili della sua eredità ghanese e britannica.
Christine Takengny
Curatore maggiore
7 Royalty Mews (Dean Street), Soho, Londra, W1D 3AS
Orari di apertura: dal mercoledì al sabato, dalle 11:00 alle 18:00
Mostra aperta fino al 17 dicembre 2022